Venerdì 24 marzo presso il Santuario dell’Adorazione dei padri Sacramentini a San Benedetto del Tronto, si è svolta la veglia di commemorazione dei missionari martiri presieduta dal vescovo Carlo Bresciani

 

Venerdì 24 marzo alle ore 21:00, presso il Santuario dell’Adorazione dei padri Sacramentini a San Benedetto del Tronto, si è svolta la veglia di commemorazione dei missionari martiri presieduta dal vescovo diocesano S.E. mons. Carlo Bresciani, che ha segnato anche l’inizio dell’iniziativa denominata “24 ore per il Signore” che propone per i giorni di venerdì 24 e sabato 25 marzo chiese aperte per la confessione durante l’intera la giornata e la notte.

Al termine della celebrazione infatti il Vescovo e gli altri sacerdoti presenti si sono messi a disposizione dei fedeli per il sacramento della riconciliazione.

La commemorazione dei missionari martirizzati nell’anno 2016, ha avuto due momenti particolari:

  • L’ascolto della Parola tratta dagli Atti degli Apostoli in cui si descrive il martirio di Santo Stefano e dal Vangelo secondo Matteo in cui Gesù parla delle persecuzioni e questo momento si è concluso con l’omelia del Vescovo;
  • La memoria dei missionari martiri in cui si sono ricordati tutti nomi e sono state proiettate le foto dei volti. C’è stata la testimonianza di padre Luigi Ruani, animatore internazionale delle missioni dei frati conventuali, che ha ricordato tre eroici martiri francescani uccisi in Perù negli anni novanta.

Dopo la benedizione finale, in un’atmosfera di profonda commozione, si è aperta la lunga nottata dedicata alla riconciliazione.