Veglia Diocesana Missionaria 2018 a Tolentino
Il 19 ottobre alle ore 21.15 presso la Parrocchia dello Spirito Santo a Tolentino si è svolta la veglia missionaria 2018. Una ricca e partecipata serata di preghiera, di ascolto, di pregiata animazione musicale, in una terra provata dalle fatiche del terremoto. Un tempo per mettersi in ascolto di quell’unica Parola che dona vita e di alcune parole che traducono la capacità di giovani vite di accettare la sfida e vivere fino in fondo la propria missione.
Attraverso i racconti di Antonio, Sofia, Elisa, Fabio e Samuele, abbiamo ascoltato la forza di piccoli e grandi sì che nutrono la speranza di un’esistenza vissuta con coraggio e fiducia. Se ” Io sono una missione”, come ci ricorda Papa Francesco, significa che non sono in questo mondo per me, ma per servire la vita che mi è stata donata. Non sono in questa terra per scoprire come posso realizzarmi, nè per trovare un lavoro, una casa, un posto, ma per restituire ad ogni persona che incontro una buona notizia, per portare il Vangelo. Non sono chiamato a fare qualcosa, ma ad essere per qualcuno e con qualcuno. Essere missione ogni giorno non è dunque un invito per alcuni, pochi, non è una possibilità tra le tante, ma è attrazione di vita per tutti, è vivere in pienezza il proprio battesimo, il proprio essere figli di un unico Dio, in quella parte di terra che ci è stata donata per questo. Per questo la veglia è terminata con il mandato ai tanti giovani presenti e l’invito del vescovo Nazzareno Marconi ad essere espressione della presenza amorevole di Cristo e della missione per cui la Chiesa sceglie ognuno di loro. “Siate pronti a vivere senza timore e senza orgoglio, con il coraggio e la gioiosa audacia degli apostoli di Gesù.
AnnaMaria Cacciamani – CMD Macerata